GP PICENO, il ritorno dello “Sciamano” 4° nello Point Race UCI. Corrocher 6° manca il podio di un soffio.
Sembra ironico ma alla fine è stato Facundo Lezica al ritorno in Italia dal lockdown argentino e alla sua prima gara internazionale a cogliere un risultato ai piedi del podio dietro ai nazionali olandesi Roy Eefting e Yoeri Havik e a uno dei nomi più importanti al mondo nella disciplina come Christos Volikakis. Ma è stato il giovane veneto Mattia Corrocher a rischiare veramente di centrare un podio da sogno seguendo Yoeri Havik in una azione coraggiosa per conquistare il giro. Corrocher ha fatto del suo meglio conquistando due volate e punti preziosi ed arrivando a pochi metri dalla conquista del giro. Tuttavia mentre l’esperienza del nazionale olandese gli ha permesso di mettere i venti punti per il giro guadagnato in cascina prima della campana dell’ultimo giro il giovane di Scomigo si è trovato ad arrancare nel giro volata conquistando punti ma non guadagnando quel giro che gli avrebbe garantito il podio.
L’azione sfortunata ha favorito la gara intelligente e coraggiosa di Facundo Lezica che ha sempre seguito i migliori in volata facendo incetta di punti.
A fine gara sono solo 4 i punti che lo dividono dal podio di Christos Volikakis dimostrando che il giovane di Bragado (che nella disciplina è Campione Nazionale) pur dopo il lungo periodo di stop sta raggiungendo la forma ed è pronto per affrontare l’impegno della Tre Sere di Pordenone insieme ad Alex Verardo che nella due giorni ascolana ha proseguito lo sviluppo della nuova Falcon.
Matteo Tosoni in crescita è stato il migliore del team nel chilometro da fermo a ridosso di una top ten internazionale e al termine di due giorni di gare intensi e di grande livello.